Caro dottore,
Siamo due studenti del terzo liceo che hanno bisogno di qualche consiglio . Una nostra amica, anche lei al terzo anno, ha da ormai circa tre mesi problemi legati alla bulimia . Lei ci ha parlato piu volte dei sintomi e delle sue sensazioni e dato che alla fine di ogni racconto rimaniamo sempre pietrificati, abbiamo deciso di scrivere questa mail per ricevere dei consigli su come ci dobbiamo comportare con lei e soprattutto cosa fare per aiutarla . Siamo riusciti a convincere questa nostra amica a scrivere una mail proprio a questo indirizzo, quindi a breve arriverà una sua mail .
Grazie mille
Distinti saluti,
Cari Amici,
la bulimia è una vera e propria patologia che nasconde un disagio profondo e che non sempre viene riconosciuto, fin quando la situazione non precipita e, a quel punto, è necessario un intervento immediato.
Riteniamo che Voi come amici abbiate già fatto molto nel stare vicino a questa ragazza e soprattutto nel chiedere aiuto per capire come affrontare la situazione, ma purtroppo da soli non puoi risolvere il problema. Ti consigliamo di parlare con la tua amica e convincerla a rivolgersi ai suoi genitori o a degli adulti di cui si fida o allo sportello d’ascolto della scuola, se è presente, per denunciare il suo disagio, perché non va sottovalutato ed è importante che inizi un percorso si sostegno per poter affrontare in modo approfondito le cause che la spingono a mangiare e poi vomitare.
Havete fatto bene a suggerirle di scriverci, proveremo a parlarle direttamente.
Un caro saluto!
,Amici,25-10-2013,Disagio emotivo e/o psicologico,bulimia